Il prodotto
Tuma di Fobello
Classica tuma della Valsesia a latte vaccino pastorizzato
Codice:
21448
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Piemonte
Tipo di Latte:
Vaccino
Peso:
2,5 kg circa
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Formaggio a pasta semi dura prodotto con latte vaccino pastorizzato e stagionato almeno 2 mesi |
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Aspetto | La crosta è ricca di muffe nobili, la pasta elastica e fondente, di colore bianco avorio |
Sapore | Dolce e burroso, con note di fungo e nocciola |
Stagionatura | Almeno 2 mesi |
Curiosità | Gianluca stagiona i formaggi in dieci cantine seminterrate, dislocate in varie parti di Fobello, grotte naturali che ospitano poche scalere in legno, dove la temperatura rimane costante e le muffe hanno tempo di lavorare a lungo |
Selezionato perchè | Aspetti distintivi della produzione de La Giuncà sono l'alta qualità della materia prima e il rigore sull'igiene a partire dalla selezione dei pastori. Il latte è raccolto con dei padroncini in una zona molto estesa, che va dall'Alto Biellese all'Alta Valsesia fino all'Alto Monzese e proviene da tantissimi micro allevamenti |
Suggerimenti di utilizzo | Ottimo degustato in purezza o accompagnato a della polenta |
Ingredienti | LATTE vaccino, sale, caglio |
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Allergeni ingredienti | Latte e prodotti a base di latte |
Peso | 2,5 kg circa |
Confezione | Carta alimentare |
Modalità di Conservazione (prodotto sfuso) | Conservare in frigorifero a temperatura compresa tra +4 e +6 °C |
Condizioni di impiego | Crosta non edibile |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1628 kJ / 389 kcal Grassi: 31,1 g di cui saturi: 19,2 g Carboidrati: 1,5 g di cui zuccheri: 1,5 g Proteine: 25,6 g Sale: 2 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
La Giuncà - Fobello (VC)
Selezionato perchè
La Giuncà si trova in Alta Valsesia, nel vercellese, ed è un caseificio che trasforma il latte delle vallate limitrofe in formaggi dalle forme curiose e mai
banali. La passione per il latte crudo è rimasta la stessa di un tempo, come intatte sono le cantine naturali sparse sotto le case del paese e ricche di
una flora davvero profumata e distintiva. Bruno, che ha appreso il mestiere dal padre, è il mastro casaro della Giuncà mentre Gianluca si occupa
dell'affinamento. La creatività di Bruno e Gianluca poggia sulla tradizione casearia del territorio, legata soprattutto alle tome dei pastori locali.
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