Il prodotto
Stracchino All'antica delle Valli Orobiche
Presidio Slow Food lombardo a latte crudo e pasta molle stagionato in cantina
Codice:
31093
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Lombardia
Tipo di Latte:
Vaccino Crudo
Peso:
2 kg circa
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Formaggio a crosta lavata prodotto con latte vaccino intero crudo da vacche allevate sulle Alpi Orobiche |
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Aspetto | La superficie è rugosa e con possibile presenza di muffe, ha la colorazione aranciata dei formaggi a crosta lavata; la pasta è di colore giallo paglierino e la texture morbida e vellutata, la consistenza è gessata al cuore e cremosa nel sottocrosta |
Sapore | Inizialmente dolce, ha un retrogusto leggermente erbaceo e intensi sentori di burro cotto, lievito, cantina umida e sottobosco |
Stagionatura | Almeno 30 giorni |
Curiosità | Il nome stracchino pare derivi dalla voce dialettale stracch, stanco, che si riferiva a quel formaggio che si produceva un tempo nei momenti di sosta lungo i tempi di transumanza |
Selezionato perchè | Lo Stracchino all'Antica si produce nelle Valli Brembana, Taleggio, Serina e Imagna, dove piccoli allevatori ancora oggi conservano e preservano pascoli ricchi di essenze foraggere |
Suggerimenti di utilizzo | Da degustare in purezza |
Ingredienti | LATTE, caglio, sale |
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Allergeni ingredienti | Latte e prodotti a base di latte |
Peso | 2 kg circa |
Confezione | Avvolto in carta |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare a temperatura compresa tra +0 °C e +4 °C |
Condizioni di impiego | Crosta non edibile |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1175 kJ / 284 kcal Grassi: 23,7 g di cui saturi: 15,8 g Carboidrati: 1,6 g di cui zuccheri: 0,3 g Proteine: 15,9 g Sale: 1,63 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Latteria Sociale di Branzi Casearia - Val Brembana (BG)
Selezionato perchè
All'inizio del boom economico nel secondo dopoguerra, il signor Giacomo Midali, casaro del posto, diede vita a un progetto volto a
valorizzare la produzione casearia del territorio e fondò la Latteria di Branzi. Al progetto aderirono prontamente circa duecento
piccoli allevatori e così iniziò la storia del Branzi che ancora oggi, sotto la guida dei nipoti, raccoglie quotidianamente il latte
prodotto da circa settanta piccole aziende agricole, che lavorano solo per la cooperativa. Il latte ricevuto è ottenuta da vacche di
razza Bruna che pascolano oltre i 600m di altitudine regalando un latte ricco e profumato che verrà affidato alle mani degli esperti
casari per produrre il Branzi seguendo le tradizionali tecniche di produzione.