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Il prodotto
Salame di Cinghiale
Salame di Cinghiale preparato con carni di cinghiale accuratamente selezionate
Codice:
79131
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Toscana
Peso:
400 g circa
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | La carne di cinghiale - solo le parti più magre - è sapientemente lavorata, speziata, condita con sale di Cervia e poi insaccata |
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Aspetto | Si presenta compatto e omogeneo di colore rosso vivo, buona proporzione con i lardelli presenti |
Sapore | Si caratterizza per il suo sapore intenso e persistente, tipico degli insaccati da cacciagione |
Suggerimenti di utilizzo | È ottimo insieme ai formaggi semi stagionati a pasta molle, ma il suo sapore dà il massimo se lo accompagnate con una fetta di pane casereccio e un buon bicchiere di vino. Rosso, ovviamente, meglio se un Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Nobile di Montepulciano, Bolgheri, solo per citare i più famosi! |
Ingredienti | Carne di cinghiale 50% (100 % italiano) carne di suino* (100% italiano), sale, zucchero* (destrosio*, saccarosio*), pepe* (nero, bianco), aglio *, cannella*, ginepro*, chiodi di garofano*, noce moscata*, conservanti: E250 *Biologico |
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Peso | 400 g circa |
Confezione | Sfuso |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare in frigorifero a temperatura tra 0°C e +18°C |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1538 kJ / 371 kcal Grassi: 31 g di cui saturi: 12 g Carboidrati: <0,5 g di cui zuccheri: <0,5 g Proteine: 23 g Sale: 3,7 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Azienda Agricola Savigni - Pavana Pistoiese (PT)
Selezionato perchè
La Macelleria Savigni si trova a Pavana, un piccolo paesino ubicato tra i boschi dell'Appennino Tosco-Emiliano. E in questa valle si trova anche la
Fattoria Bonaria, che si estende tra i 400 e i 1000 metri di altitudine, dove la famiglia Savigni alleva allo stato semi-brado i propri maiali di razza Cinta
Senese e "Sambucani".
Papà Fausto, assieme ai figli Nicolò e Mileto, portano avanti ogni giorno una filiera cortissima che parte dall'allevamento con metodo biologico, fino
alla lavorazione delle carni e dei salumi, fatta rigorosamente a mano, in modo artigianale.
I suini sono allevati senza antibiotici, senza OGM, senza inseminazione artificiale e senza gabbie per il parto.
Ogni settimana i Savigni portano a macellare una decina di maiali destinati a diverse produzioni.