Il prodotto
Riso Arborio Classico Cascina Oschiena
Riso bianco Arborio classico, varietà storica del vercellese
Codice:
93819
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Piemonte
Peso:
1 kg
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Riso bianco Arborio Classico coltivato a Cascina Oschiena in ambiente a biodiversità protetta e certificato Friend of the Earth |
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Aspetto | E' caratterizzato da chicchi molto grandi e perlati |
Sapore | Naturale, ha un'ottima capacità di assorbimento dei condimenti |
Curiosità | Varietà storica della risicoltura italiana, prende il nome dal paese del Vercellese dove la varietà fu selezionata nel 1946 |
Selezionato perchè | Alice Cerutti è una dei soli cinque coltivatori di riso Arborio Classico iscritti all'Albo annualmente controllato, accertato e validato dall' Ente Nazionale Risi: una garanzia questa che insieme alle ottime pratiche agricole adottate da Alice assicura un riso di ottima qualità, a completamento della proposta di riso di Cascina Oschiena |
Suggerimenti di utilizzo | Ha un'ottima tenuta in cottura e capacità di assorbimento dei condimenti. Durante la cottura il calore penetra la parte esterna, mentre il nucleo tende a rimanere al dente. Ideale per la preparazione di risotti, minestre e insalate; perfetto nella Paella Valenciana. Tempo di cottura 15-17 |
Ingredienti | Riso Arborio Classico 100% |
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Peso | 1 kg |
Confezione | Confezionato sottovuoto in cartoncino |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare in luogo fresco e asciutto |
Condizioni di impiego | Tempo di cottura: 15/17 minuti |
Paese di origine ingrediente primario | Italia - Vercelli |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1485 kJ / 350 kcal Grassi: 0,6 g di cui saturi: 0,1 g Carboidrati: 78 g di cui zuccheri: 0,3 g Proteine: 7,4 g Sale: 0,01 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Cascina Oschiena - Crova (VC)
Selezionato perchè
Cascina Oschiena è una risaia antica che dal 2008 è gestita da Alice e Simone coppia nel lavoro e nella vita. Conducono con passione e dedizione
la loro attività nella risaia: Alice ha imparato a seminare il riso e a coltivarlo, a guidare il trattore e a lavorare la terra, mentre Simone, chimico
ambientale, ha un ruolo fondamentale nella scelta delle tecniche colturali per ridurre l'utilizzo di fertilizzanti e fitofarmaci. La cascina è stata
ristrutturata, cercando comunque di rispettare l'architettura di un tempo: l'essicatoio e i silos sono stati armoniosamente inseriti all'interno della
cascina mentre la stalla dei cavalli da tiro è stata riconvertita per il rimessaggio di trattori e attrezzature agricole. La cascina si estende su 109 ettari,
di cui 25 sono stati riconvertiti a oasi nel 2018: l'Oasi Naturale della Pittima Reale è tra le più grandi aree umide private in Europa realizzate mediante
la conversione di superfici agricole; se si aggiungono i 6,5 ettari di bosco, si può dire che oggi circa il 30% della superficie dell'azienda è stato
restituito all'ambiente e dedicato alla biodiversità, mentre il 70% alla coltivazione del riso.
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