Il prodotto
Polenta Bianca
Polenta friulana bianca di Fabris
Codice:
30143
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Friuli Venezia Giulia
Peso:
800 g
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Polenta friulana bianca ottenuta da mais coltivato nella zona ed è priva di conservanti |
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Aspetto | Il prodotto si presenta rustico, caratteristica dovuta alla lavorazione artigianale |
Sapore | Dolce, consistente al morso, con un intenso aroma di mais. Questa versione è molto delicata |
Curiosità | La polenta è un elemento tradizionale della cucina friulana e ne identifica una regione intera. La lavorazione della polenta friulana bianca prevede una lunga cottura in grandi caldaie, abbattuta e confezionata in comodi panetti, che si conservano in frigo oltre 60 giorni |
Selezionato perchè | Fabris pone al centro la valorizzazione di alcune produzioni locali della regione, dalla tradizionalità alla materia prima. La polenta friulana bianca è ricavata da mais coltivato da contadini della zona per conservare una spiccata identità legata al territorio |
Suggerimenti di utilizzo | Perfetta per essere affettata e grigliata, oppure passata velocemente in padella con un po' di burro |
Ingredienti | Acqua, farina di mais bianca e sale |
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Peso | 800 g |
Confezione | Confezionato sottovuoto in una busta di plastica |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare in frigorifero da 0°C a +4°C |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 346 kJ / 82 kcal Grassi: 0,8 g di cui saturi: 0 g Carboidrati: 17 g di cui zuccheri: 0 g Proteine: 1,6 g Sale: 1,3 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Caseificio Fabris - Bertiolo (UD)
Selezionato perchè
Il Caseificio Fabris è un'azienda familiare oggi gestita dai fratelli Claudio e Roberto Fabris.
Ha sede a Bertiolo, nel medio Friuli, a Sud di Udine, dove si trova il nuovissimo stabilimento, estremamente organizzato: le produzioni principali
avvengono in due zone separate, da un lato il caseificio dove viene prodotta la ricotta, dall'altro una zona dedicata alle preparazioni
gastronomiche, come frico e polenta.
Ciò che unisce queste due diverse produzioni e che ci piace dei due fratelli Fabris è la volontà di valorizzare alcune tra le produzioni più identitarie
della loro regione, il Friuli Venezia Giulia. Una scelta che parla di storia e di radici, con la capacità di adattare le produzioni tradizionali alle richieste
di mercato. Ci ha colpito la capacità di Claudio e Roberto di introdurre innovazione di processo in alcune produzioni così radicate nel territorio
friulano, ottenendo un prodotto moderno ma che sa ancora raccontare il territorio da cui proviene: "La tradizione è custodire il fuoco, non adorare
le
ceneri", per citare Gustav Mahler
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