Il prodotto
Mozzarella di Bufala Campana DOP
Mozzarella di bufala campana DOP in confezione piccola prodotta da Rivabianca
Codice:
25046
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Campania
Tipo di Latte:
Bufalino Crudo
Peso:
250 g x 4
Ordine Minimo:
1 collo (250g x4); disponibile solo su prenotazione
Descrizione | Latte di bufala crudo conferito esclusivamente dai soci della cooperativa |
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Aspetto | La pasta è di colore avorio con riflessi verdognoli, presenta una struttura a foglie sottili, è leggermente elastica nella prime ore dopo la produzione e diviene più fondente con il passare del tempo |
Sapore | Dolce e leggermente acidulo, con importanti sensazioni lattiche e leggere note animali; al naso presenta delle caratteristiche note di muschio |
Stagionatura | Non prevista |
Curiosità | Con il termine Mozzarella di Bufala ci si riferisce esclusivamente alla Mozzarella di Bufala Campana DOP tutelata dal consorzio e prodotta secondo il disciplinare nelle regioni di Campania, Lazio e Puglia. Per tutte le altre mozzarelle bufaline che non fanno parte della DOP si utilizza la denominazione Mozzarella di latte di Bufala |
Selezionato perchè | La mozzarella Rivabianca è un'ottima Mozzarella di bufala Campana DOP artigianale dal sapore elegante e bilanciato |
Suggerimenti di utilizzo | Si consiglia di servire a temperatura ambiente per apprezzare tutte le note aromatiche di questa mozzarella; da provare con una birra chiara fruttata e poco amara |
Peso | 250 g x 4 |
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Confezione | Confezionate in busta con liquido di governo |
Il produttore
Cooperativa Rivabianca - Paestum (SA)
Selezionato perchè
La cooperativa Rivabianca è nata dall'iniziativa di alcuni agricoltori della Piana di Paestum, con una pluriennale tradizione di allevamento di bufale e
garantisce che i suoi prodotti siano realizzati con latte appena munto, proveniente esclusivamente dalle stalle dei soci. "Il nostro processo di
lavorazione conserva ancora ritmi e gesti artigianali", racconta Rosa Maria Wedig, Presidente della Cooperativa, nell'anima allevatrice prima che
produttrice. "Esso si sviluppa in due fasi: la fermentazione naturale ad una temperatura di 38 °C e la filatura e mozzatura, a una temperatura molto
elevata, oltre i 90°C. Da ciò deriva una assoluta garanzia di igienicità, sanità ed affidabilità"