Il prodotto
La Spessa - Piadina all'olio extravergine di Oliva
Versione spessa vegana e semintegrale della piadina della tradizione romagnola
Codice:
95020
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Emilia Romagna
Peso:
180 g x 2
Ordine Minimo:
1 box con 5 confezioni
| Descrizione | Versione spessa della piadina della tradizione romagnola, prodotta nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Piadina prodotta con farina "00" del territorio, con l'aggiunta di farina di riso venere integrale nella versione vegana con olio extra vergine di oliva |
|---|---|
| Aspetto | Ha colore più scuro della piadina tradizionale e uno spessore di circa 5 mm e diametro 20 cm |
| Sapore | Ha un gusto fragrante, di pane fresco e grano, a cui si aggiungono note di cereali tostati; piacevole il contrasto, una volta riscaldata, tra il croccante della crosticina esterna e la morbidezza interna |
| Curiosità | Mai confondere piada e piadina: la piadina, tradizionalmente spessa e di diametro contenuto nelle provincie di Ravenna e Forlì-Cesena, si assottiglia e si allarga fino a diventare la piada a Rimini e Riccione; l'impasto varia di pochissimo, ma il gusto è molto diverso: la differenza sostanziale sta nelle dimensioni; la piadina ha uno spessore di 1-3 mm e un diametro di 20-25 cm, mentre la piadina ha uno spessore di 3-6 mm e un diametro d 15-20 cm |
| Selezionato perchè | Durante il lockdown, il caseificio ha convertito i dipendenti del suo locale "Osta" in produttori di piadine della tradizione romagnola, la stessa piadina prodotta prima internamente solo per il locale con farine km0 viene oggi confezionata e venduta al pubblico |
| Suggerimenti di utilizzo | Si consiglia di scaldare in una padella antiaderente 2 minuti per lato; da farcire con Squacquerone di Romagna DOP, prosciutto crudo e rucola e servire piegata a metà; da provare anche a spicchi e farcita sopra a mò di focaccia |
| Ingredienti | Farina di GRANO tenero tipo '00', bevanda a base di SOIA, acqua, olio extravergine di oliva 11.3 %, farina di riso nero integrale, sale, agente lievitante (difosfato disodico, carbonato acido, amido di mais) |
|---|---|
| Allergeni ingredienti | Cereali contententi glutine e derivati, Soia e prodotti a base di soia |
| Altri allergeni | Senape e prodotti a base di senape |
| Peso | 180 g x 2 |
| Confezione | Confezionato in sacchetto di plastica |
| Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Consevare a temperatura compresa tra +0 e +4 °C |
| Condizioni di impiego | Riscaldare qualche minuto per lato in una padella antiaderente calda |
| Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1969 kJ / 403 kcal Grassi: 12 g di cui saturi: 2,5 g Carboidrati: 62 g di cui zuccheri: 32 g Proteine: 10 g Sale: 0,07 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Caseificio Mambelli - Santa Maria Nuova Bertinoro (FC)
Selezionato perchè
La storia del Caseificio Mambelli inizia in una casa nella campagna bertinorese.
Nonna Elsa produceva con un paiolo di rame una ricotta speciale, fatta con il latte delle sue vacche e arricchita con le acque termali delle Fonti
della Fratta, caricava il prezioso prodotto sulla sua bicicletta e la vendeva al mercato di Cesena.
Successivamente fu Domenico, figlio di Elsa, a trasportare al mercato il "tesoro di famiglia",rendendo sempre più nota la Ricotta di Mambelli.
Nel 1972 nasce il caseificio Mambelli, una storia di lavoro e di passione, ma anche una storia di famiglia, giunta oggi con Federica e Raffaella,
insieme al marito Gianluca, alla terza generazione. Conosciuto e stimato per la sua Ricotta di Romagna, a cui si aggiunge nel 1995 lo
Squacquerone, il Caseificio esprime fin dall'inizio la sua "vocazione al genuino": impiego esclusivo di ingredienti naturali, latte da stalle selezionate,
metodi di lavorazione e cure artigianali. Nel 2022 il mascarpone atigianale del caseificio è stato premiato da Gambero Rosso come prodotto
d'eccellenza. Oggi Mambelli produce con la stessa filosofia un'ampia gamma di formaggi, tutti da gustare.
Durante il lockdown imposto dalla pandemia covid del 2020, il caseificio ha convertito i dipendenti del suo locale "Osta" in produttori di piadine
della tradizione romagnola, con l'obiettivo di ampliare la proposta e mantenere saldi i legami umani: la stessa piadina prodotta prima internamente solo
per il locale, oggi viene confezionata e venduta al pubblico.
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