Il prodotto
L'Ottavio Kinara
Formaggio a pasta molle piemontese affinato alla birra
Codice:
21490
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Piemonte
Tipo di Latte:
Vaccino Crudo
Peso:
1,2 kg
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Formaggio piemontese a pasta molle, semi-stagionato, prodotto con latte crudo proveniente da vacche di razza Bruna dell'azienda, con aggiunta di una miscela di birra scura e malto d'orzo |
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Aspetto | La pasta si presenta molle e di colore ambrato, priva di occhiatura, la crosta è coperta di malto d'orzo e si presenta di colore marrone |
Sapore | Dolce con leggere sensazioni lattiche che si fondono con sentori di frutta secca e marzapane della birra e del caglio vegetale |
Stagionatura | Almeno 45 giorni |
Curiosità | L'Ottavio è il primo formaggio prodotto con il caglio vegetale Cynara cardunculus |
Selezionato perchè | Quando abbiamo incontrato Egidio e Mario siamo rimasti molto colpiti per l'entusiasmo che mettono nei loro progetti e la voglia che hanno di sperimentare cose nuove. Questo è un prodotto che abbiamo ritenuto interessante perchè si distingue da quelli normalmente commercializzati che vengono semplicemente trattati esternamente con la birra. In questo caso la birra viene miscelata al latte e sulla crosta viene aggiunto il malto selezionato, senza l'utilizzo di 'colle' che renderebbero non edibile la crosta. In questo caso si può mangiare tutto, anche perchè le forme vengono tutte controllate e pulite a mano prima del confezionamento |
Suggerimenti di utilizzo | Vi consigliamo di degustarlo in purezza con la crosta a temperatura ambiente, per poterlo così apprezzare al massimo della sua espressione. Ottimo come aperitivo e su un carrello di formaggi |
Peso | 1,2 kg |
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Confezione | Confezionato sottovuoto |
Il produttore
Fattorie Fiandino - Villafalletto (CN)
Selezionato perchè
Fu Stefano Fiandino che nel '700 diede inizio alla tradizione casearia dei Fiandino a Cuneo. Stefano era un allevatore e casaro milanese che
decise di trasferirsi a Demonte per continuare la sua attività agricola. Numerose generazioni si sono succedute mantenendo la vocazione lattiero-
casearia, fino a Nonno Magno, che all'inizio del 900 spostò l'attività a Villafalletto dove sono tutt'ora ubicate le Fattorie. Ma è con Egidio e Mario
che
avviene la svolta. Quando abbiamo incontrato i due cugini siamo rimasti molto colpiti per l'entusiasmo che mettono nei loro progetti. Siamo stati
conquistati dal loro burro, il 1889. Ma ci ha colpito anche la loro voglia di farsi conoscere anche attraverso una linea di formaggi a caglio vegetale.
Formaggi identificati dal marchio Kinara · traduzione greca di Cynara cardunculus · il cardo utilizzato per ottenere il caglio. Il metodo Kinara prevede,
infatti, l'utilizzo di caglio vegetale al posto di quello animale.