Il prodotto
Gianduiotto di capra
Formaggio a latte caprino che ricorda la forma del famoso cioccolatino
Codice:
21440
Paese e Luogo di Origine:
Italia - Piemonte
Tipo di Latte:
Caprino
Peso:
7 kg circa
Ordine Minimo:
1/2
Descrizione | Formaggio prodotto con latte caprino pastorizzato con una forma che ricorda il famoso cioccolatino |
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Aspetto | La crosta si presenta sottile e di colore grigio, con colorazioni dal giallo al rosso legate alla formazione di muffe che si sviluppano nelle cantine umide; la pasta è compatta, con occhiatura piccola e rada; la forma ricorda proprio quella del famoso cioccolatino piemontese |
Sapore | Dolce con note leggere, quasi impercettibili, di capra e sensazioni erbacee e profumi di cantina umida |
Stagionatura | Almeno 2 mesi |
Selezionato perchè | Aspetti distintivi della produzione de La Giuncà sono l'alta qualità della materia prima e il rigore sull'igiene a partire dalla selezione dei pastori |
Suggerimenti di utilizzo | Ottimo degustato in purezza o accompagnato a delle verdure di stagione, crude o cotte |
Ingredienti | LATTE caprino, sale, caglio |
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Allergeni ingredienti | Latte e prodotti a base di latte |
Altri allergeni | Uovo e prodotti a base di uovo |
Peso | 7 kg circa |
Confezione | Sfusa la forma intera, confezionate sottovuoto le frazioni |
Modalità di Conservazione (prodotto sfuso) | Conservare in frigo |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare a temperatura inferiore o uguale a +4° C |
Condizioni di impiego | Asportare la crosta prima del consumo. Da vendere previo frazionamento. |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1490 kJ / 359 kcal Grassi: 25 g di cui saturi: 17,2 g Carboidrati: 0,5 g di cui zuccheri: 0,5 g Proteine: 32,7 g Sale: 2 g Valori riferiti a 100g di prodotto |
Il produttore
La Giuncà - Fobello (VC)
Selezionato perchè
La Giuncà si trova in Alta Valsesia, nel vercellese, ed è un caseificio che trasforma il latte delle vallate limitrofe in formaggi dalle forme curiose e mai
banali. La passione per il latte crudo è rimasta la stessa di un tempo, come intatte sono le cantine naturali sparse sotto le case del paese e ricche di
una flora davvero profumata e distintiva. Bruno, che ha appreso il mestiere dal padre, è il mastro casaro della Giuncà mentre Gianluca si occupa
dell'affinamento. La creatività di Bruno e Gianluca poggia sulla tradizione casearia del territorio, legata soprattutto alle tome dei pastori locali.
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