Il prodotto
Formaggio Selezione Fiandino
Formaggio a pasta dura in ottavi, stagionato almeno 14 mesi
Codice:
33957F08
Paese e Luogo di Origine:
Italia
Tipo di Latte:
Vaccino
Peso:
4,5 kg circa
Ordine Minimo:
1 pezzo
Descrizione | Formaggio di grande pezzatura prodotto con latte vaccino crudo 100% italiano, privo di lisozima, e stagionato almeno 14 mesi |
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Aspetto | Presenta una pasta dura e compatta, ma giustamente grassa e non troppo secca |
Sapore | Dolce e persistente, con note di frutta secca, erba e burro cotto |
Stagionatura | Almeno 14 mesi |
Curiosità | A differenza degli altri formaggi prodotti da Fattorie Fiandino che contengono caglio vegetale, questo è prodotto con caglio animale. Il formaggio, inoltre, è privo di lisozima |
Selezionato perchè | Abbiamo selezionato il Formaggio Selezione Fiandino per soddifare la richiesta di un formaggio italiano a pasta dura ma che avesse un profilo organolettico interessante e con una certa complessità |
Suggerimenti di utilizzo | Un formaggio ideale per l'uso in cucina, ma dato l'interessante profilo organolettico si rivela una valida alternativa anche da proporre a scaglie per arricchire aperitivi e taglieri |
Ingredienti | LATTE, sale e caglio |
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Allergeni ingredienti | Latte e prodotti a base di latte |
Peso | 4,5 kg circa |
Confezione | Confezionato sottovuoto |
Modalità di Conservazione (prodotto confezionato) | Conservare a temperatura compresa tra +1°C e +6°C |
Paese di origine ingrediente primario | Italia |
Dichiarazione Nutrizionale | Valore energetico: 1680 kJ / 404 kcal Grassi: 30 g di cui saturi: 13 g Carboidrati: 1,5 g di cui zuccheri: 1,5 g Proteine: 32 g Sale: 2,2 g Valori riferiti a 100 g di prodotto |
Il produttore
Fattorie Fiandino - Villafalletto (CN)
Selezionato perchè
Fu Stefano Fiandino che nel '700 diede inizio alla tradizione casearia dei Fiandino a Cuneo. Stefano era un allevatore e casaro milanese che
decise di trasferirsi a Demonte per continuare la sua attività agricola. Numerose generazioni si sono succedute mantenendo la vocazione lattiero-
casearia, fino a Nonno Magno, che all'inizio del 900 spostò l'attività a Villafalletto dove sono tutt'ora ubicate le Fattorie. Ma è con Egidio e Mario
che
avviene la svolta. Quando abbiamo incontrato i due cugini siamo rimasti molto colpiti per l'entusiasmo che mettono nei loro progetti. Siamo stati
conquistati dal loro burro, il 1889. Ma ci ha colpito anche la loro voglia di farsi conoscere anche attraverso una linea di formaggi a caglio vegetale.
Formaggi identificati dal marchio Kinara · traduzione greca di Cynara cardunculus · il cardo utilizzato per ottenere il caglio. Il metodo Kinara prevede,
infatti, l'utilizzo di caglio vegetale al posto di quello animale.