Cucinare è una delle attività più rilassanti che conosco eppure spesso alla parola “cucina” si associa l’esclamazione “non ho tempo!”, come se una cena o un pranzo in famiglia fossero uno degli eventi che affrontava François Vatel, cuoco e pasticcere alla corte di Luigi XIV. Ci assale una sorta di ansia da prestazione, con una mistery box e un pressure test al posto del fornelli.
Relax! Ecco la parola d’ordine per l’inizio del 2019, più divertente del mantra #detox (che ci riempie di sensi di colpa) e anche dell’hashtag #serenità, in quanto il bello di un pranzo o di una cena in famiglia è proprio la famiglia, comunque sia composta, e la compagnia delle persone che amiamo e che, spesso, ci sopportano. Si diceva mancanza di tempo e di serenità, valori ed emozioni che possiamo ottenere in abbondanza grazie a una spesa più attenta e a un minimo di programmazione, quello che nelle cucine professionali viene definita “linea”. Qualche esempio? Il giorno che abbiamo deciso di preparare una teglia di lasagne raddoppiamo le dosi, così da tenerne in congelatore una scorta sempre pronta (da non far invecchiare come una bottiglia di Amarone, mi raccomando: tre mesi di parcheggio nel freezer sono più che sufficienti). Dal fruttivendolo acquistiamo qualche etto di broccolo o di cavolo in più così da avere a disposizione le cimette pulite, che saranno pronte con pochi minuti di cottura a vapore, mentre la parte più coriacea, ugualmente edibile e ricchissima di fibre e sali minerali, con 15’ di pentola a pressione ed un buon frullatore ad immersione, ci donerà una vellutata da arricchire con qualche crostino di pane appena saltato nell’olio extravergine.
Una parentesi a parte merita il pesce, che spesso imbarazza, in quanto squamare o sfilettare sono azioni non alla portata di tutti, e restano così lontani dalle nostre tavole valori nutritivi indispensabili. In commercio fortunatamente esistono prodotti di assoluta qualità, non solo già puliti ma anche già cotti, meglio se al vapore, che ci riconcilieranno con la nostra ansia.
Il menù di questo 2019 vedrà la cucina dei #senza protagonista assoluta, è quindi un omaggio all’equilibrio e al gusto, ma senza eccessi e senza stress, prendendo spunto da una delle massime preferite dal popolo dei naviganti, quasi una metafora della vita: “Tutto quello che è semplice funziona”.
Anna Maria Pellegrino
Chef e Foodblogger
FISH & CHIPS
Trump, Obama, Bush, Clinton, Bush padre, Reagan, Carter, Ford, NIxon, Kennedy, Eisenhower, Truman: tredici Presidenti (USA) ed un’unica Queen. Che il segreto di Elisabetta stia tutto nell’inglesissimo street-food da servire con un newspaper fresco di stampa? La nostra proposta è salubre e veloce, con la sapidità regalata dal formaggio, che si accompagna a una salsina leggera leggera.
Dosi: per 4 persone
Tempo: 45' più il riposo e 25' di cottura
INGREDIENTI:400 g di filetto di merluzzo,100 ml di latte bollente, 2 patate gialle, 2 cucchiai di pecorino grattugiato, 1 tuorlo,1 panino (la mollica), 1 cipolla, 1 limone bio, le zeste, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, tabasco (qualche goccia), pepe nero macinato al momento, olio evo delicato o olio di semi di vinacciolo per friggere, pane grattugiato (se serve)
Per la salsa: yogurt greco, senape, qualche goccia di tabasco, miele di acacia, un pizzico di sale e un cucchiaino di aneto
Affettate finemente la cipolla e fatela appassire con un cucchiaio d’olio evo e uno di acqua.
Lavate bene le patate, spazzolandole, affettatele finemente con la mandolina ed immergetele in una ciotola di acqua fredda.
Tagliate a tocchetti la mollica del pane e lasciatela un minuto nel latte bollente, strizzatela e trasferitela nel frullatore con i filetti di merluzzo.
In una ciotola unite il pesce frullato, la cipolla cotta, il formaggio, il prezzemolo tritato, il tuorlo, le zeste, qualche goccia di tabasco, regolate di sale (ma il formaggio dovrebbe essere sufficiente), mescolate bene, aggiungete un cucchiaio di pane grattugiato se necessario e fate riposare in frigorifero per 15’.
Formate delle piccole polpette, aiutandovi con un porzionatore da gelato, che friggerete nell’olio già caldo a 170°. Tenete al caldo in forno e nel frattempo friggete le chips, asciugando l’olio in eccesso su carta assorbente.
Servite fish e chips con la salsa.