“Dal laboratorio di Gourmandia alla vostra cucina”
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Avete presente il sushi? Ecco, il laboratorio che abbiamo realizzatoa Gourmandia con Alice Cerrutti di Caschina Oschiena sarà tutta un’altra cosa nel senso che ci siamo ispirati alla tipica proposta giapponese ma declinata con texture ed abbinamenti realizzati con ingredienti che “gli assomigliano”.
Le fasi esecutive prevedono una cottura al vapore del riso, forno a vapore, con una proporzione di acqua e/o brodo vegetale di 1:1 e come per il sushi il riso viene servito a temperatura ambiente (per uno chef giapponese “a temperatura corporea”).
Il cereale, sgranato e profumato viene abbinato alla trota affumicata ma è possibile realizzare un “cicchetto” ugualmente sofisticato anche con un filetto di aringa (sempre di Friultrota).
A seguire una serie di ingredienti che nella grammatica dei sapori consentiranno di coinvolgere tutte le papille gustative, in un viaggio tra l’agrodolce, l’agrume, l’amaro.
Immaginatevi questo cicchetto servito destrutturato ovvero con gli ingredienti divisi che il commensale può, a piacere unire e mescolare, ma anche no.
Anna Maria Pellegrino
Chef e Foodblogger
NON CHIAMATELO SUSHI
PORTATA: primo piatto/antipasto
DIFFICOLTÀ: facile
INGREDIENTI
Riso Apollo e Foglie di Cappero tagliato a julienne ed insieme mescolati con un filo d’olio e con una macinata di pepe Timut;
La Trota Affumicata tagliata a julienne oppure a tartare grossolana;
Un pesce grasso come la trota, ma che restituisce una sapidità di “terra” ha bisogno di altra “terra” per raccontarsi al meglio ed ecco venire in soccorso l’erborinato al Fior d'Arancio DOCG, dove i sentori amari del bitter e del ginepro sorprenderanno, ma non troppo.
Avremmo potuto usare dei germogli per “pulire” la bocca e noi lo faremo con il Chutney "Sole d'Inverno" e Yogurt Greco, mescolati in egual misura, per la realizzazione di una salsa piccante si e morbida nello stesso tempo.
L'IDEA
In una ciotolina quindi si procederà in questo senso: una quenelle di riso cotto precedentemente e lasciato raffreddare, la tartare di trota, il formaggio sbriciolato con una piccola parte di arancio, qualche uova di trota e qualche fiocco di sale affumicato, il pepe Timut e accompagnato dalla salsa.
Non un piatto da affrontare con le tipiche bacchette bensì un cicchetto elegante da accompagnare proprio ad un cocktail ugualmente elegante come un Martini, un Negroni o un Gin Tonic.
