Pecorino alla mano, proviamo alcuni nuovi abbinamenti. L’obiettivo: la voglia di trovare sapori nuovi, senza limiti!
Se dico pastore è difficile non pensare alla Sardegna, se dico Sardegna è difficile non pensare al pecorino e se dico Gran Cao ... è facile che mi venga fame.
CAO Formaggi - acronimo per Cooperativa Allevatori Ovini - è una cooperativa che riunisce circa 700 pastori sardi.
Proprio per questo la loro produzione viene influenzata in più modi: sicuramente il latte, essendo conferito da più soci, può avere più sfumature di sentori diversi.
L’altro aspetto interessante è che crea la disponibilità di un quantitativo di materia prima importante, difficilmente reperibile da un singolo pastore.
Da qui la produzione va quindi naturalmente verso forme dalle dimensioni considerevoli, come il Pecorino Romano DOP e trova la sua espressione diversa nel Gran Cao, che oseremo abbinare in purezza o come ingrediente.
La sua dimensione si mantiene apprezzabile con i suoi 15 kg, ma a differenza del Pecorino Romano questo si presenta con un’altra ragion d’essere: la delicatezza.
Il Gran Cao è un formaggio a pasta cotta da latte termizzato con un minimo di 9 mesi di stagionatura, senza conservanti, semplice al taglio e con un’impronta vegetale personalissima che lo rende un pecorino atipico.
Queste note vegetali e dolci sono quelle che definiscono la delicatezza di cui scrivevo poco fa. Provate a pensare alle mille preparazioni in cui il pecorino è necessario, ma dove talvolta il suo tono deciso rischia di essere un fattore coprente, e pensate al Gran Cao non come sostituto, ma come una distinta e ottima possibilità di conferire un tono particolare, floreale alla composizione.
Ecco che altrettanto delicatamente vi propongo alcuni abbinamenti
Nel Bicchiere
Stiamo leggeri, morbidi ma definiti, floreali come il Gran Cao e concediamoci un bel bianco fruttato e armonico, come ad esempio un Vermentino dei Colli di Luni dalla Liguria, oppure un rosso vivace, come il Lambrusco, che possa essere deciso quanto basta per non coprire il nostro pecorino
Nel Piatto
Qui la parola d’ordine è freschezza: ho pensato di combinare a sapori estivi e croccanti come i pomodorini, ravanelli e puntarelle un cestino di Gran Cao, tutto unito da un giro d’olio EVO, profumato dal pepe di timut e qualche cima di timo limonato. Essendo più amabile di un Pecorino Romano è comunque facile da grattugiare e si presta veramente a molte preparazioni, quindi osate e divertitevi
Dal Campo
L’estate arriva o ci illude? Sperando che sia di buon auspicio per la bella stagione vi consiglio di iniziare il pasto alternando lampone e pecorino. Il lampone caratterizzato da un sapore agrodolce con sentori fruttati, contribuisce ad evidenziare ancora di più le note del Gran Cao. Vedrete che un boccone tirerà l’altro... vi sfido a fermarvi!
Un consiglio in più
Anche se poco fa nel piatto vi ho suggerito una ricetta vegetariana, visto che il nostro è un formaggio a tutto pasto, vi consiglio di accompagnare una cubettata di Gran Cao a una giornata di sole e alle vostre insalate di verdure fresche di stagione
Matteo De Santi
Export Manager